venerdì 31 agosto 2007

Ritorno

Il ritorno dalle ferie comporta la consapevolezza del tempo chefugge. Giusto pochi giorni fa eri distante centinaia - magari migliaia- di chilometri, magari a bordo di una barca, magari all' àncora in un'isola della Grecia... ed ora forse sei qui, seduto da solo nel tuo ufficio, davanti al tuo pc, lo sciabordio dell' acqua sullo scafo e il rumore del vento tra gli alberi è stato sostiuito dal ronzio della ventola del pc e da quello del condizionatore...
Prima di partire ho caricato per bene il mio i-pod, con la buona intenzione di ascoltare anche quegli album che - diciamola tutta - non è che ti facciano impazzire, ma dato che ce li hai, ecco, forse magari in vacanza ti viene voglia di ascoltarli, per riuscire a cogliere quelle sfumature che altrimenti perdi, per poterlo insomma apprezzare di più...
Macchè.
Io andavo in loop con i Killers - in particolare bazzicavo tra Mr Brightside e Everything Will Be Alright - con i Fischerspooner e i Dntel, e finivo sempre che mi addormentavo nella mia cabina con le cuffie nelle orecchie e il relativo filo tutto sbavato...

4 commenti:

Ale ha detto...

Gia'. Il rientro rappresenta spesso un ritorno alla quotidianita', alla realta' dell'ufficio, alla monotonia delle giornate che si susseguono uguali e insipide. Eil peggio deve ancora arrivare. Aspetta novembre con le sue pioggie e dicembre con il suo freddo....
Ma.
Ma rappresenta anche un momento di riflessione e di raccolta dei propri pensieri per fare un punto della situazione. E' un'opportunita' da cogliere per guardarsi allo specchio e illuminarsi. Prima che il tram tram quotidiano ti abbia lobotomizzato il cervello.
Sta a noi la forza di guardarci dentro e capire fino a che punto possiamo resistere al ronzio del PC.....

btw: bella foto, come tutte le altre d'altronde!

diego ha detto...

Che la soluzione sia considerare il ritorno come un periodo di transizione? Io sto già pensando alla prossima partenza, anche se sembra lontana, anche se il viaggio sarà breve... nell'attesa viaggiamo col pensiero!

ps (doveroso): ebbene credo che passerò il capodanno a Valencia...

borguez ha detto...

facciamo che il mio bentornato te lo rappresento con una citazione (e Diego sa quanto le ami!)

lontanissimo 1973!
Ivano Fossati e Oscar Prudente incidono assieme un disco misconosciuto e glorioso..."Poco prima dell'aurora" (Fonit Cetra)!
fra le molte vi è una canzone ("Prendi fiato e poi vai") che ha questo inciso...

Parto sempre e non torno mai!

...dedicato ai viaggiatori!
Bentornato!

.loaded. ha detto...

borguez: abbiamo imparato ad apprezzare le tue sempre azzeccate citazioni, dal pulpito (forgive me, diego)della tua ampia cultura musicale e non solo.

diego: ottima scelta, ti giro il contatto "del mio uomo ad amsterdam" (che in questo caso diventa "la mia donna a valencia"... )