sabato 15 dicembre 2007

Il Pianeta solitario

Ho pensato che sarebbe una cosa bella studiare bene le guide prima di partire per un viaggio che ti porterà a visitare luoghi sconosciuti. Non voglio dire di fare quello che la guida dice. Al contrario. sarebbe opportuno NON fare quello che la guida dice e fare quello che la guida NON dice. É stato imbarazzante, per esempio, ritrovarsi ad Hoi An, nel cuore del Vietnam e, con in testa l’itinerario proposto dalla Lonely, incrociare un gruppo di italiani (per fortuna rarissimi in Vietnam) e sentire una voce che diceva “Ecco, la guida dice di iniziare il tour proprio da qui”. Che tristezza. A Saigon sai che se vai verso Pham Ngu Lao, ci troverai tutti i backpackers con in mano la Lonely. A De Tham puoi acquistare per 4 dollari le solite guide fotocopiate di tutto il continente. Anche i viaggi finiscono per essere degli omogeneizzati, figli di quella parola che tanto temiamo ma che oramai ci entrata dentro e ci fa fare tutti le stesse cose. Sarebbe bello se ogni viaggiatore avesse a disposizione le riflessioni, i pensieri, le esperienze di altri viaggiatori, ma randomly, senza un riferimento. Magari basterebbe usare con coscienza lo strumento informazione. Consiglio che, naturalmente, vale anche - e soprattutto - nella vita.


6 commenti:

Anonimo ha detto...

In effetti le guide hanno il vantaggio che aiutano a dirigire e ricerche verso i luoghi che piu´ meritano. Proprio per questo, pero´, diventano per tutti e tutti rischiano di seguire le stesse cose. Sarebbe meglio partire senza guide? Non e´forse delle guide che ci circondiamo (nella vita, nella quotidianita´)? Qualcuno che ci possa aiutare, qualcuno che sa gia´ le risposte alle nostre domande e ai quesiti di tutti i giorni? Qualcuno che ci risolva i problemi? O dobbiamo sempre sbattere la testa contro il muro ed imparare da soli dagli errori? Certo che, cosi´ come hai giustamente detto, si rischia di essere pecore che seguono il consiglio di pochi. Una alternativa? Evitiamo i viaggi organizzati per ritrovarci tutti negli stessi viaggi, piu´o meno organizzati, ma con una sofisticazione maggiore. Pensiamo di poter scegliere. Ma non e´che scegliamo quello che i pianeti solitari ci consigliano?
mrcharged

diego ha detto...

Credo che siamo vaccinati e consapevoli che viaggiare come pecore non è quello che vogliamo.
La guida è uno strumento molto utile all'occorrenza... ma fa parte di quel tipo di cose che quando non esistevano non se ne sentiva la necessità (come l'aria condizionata o il cellulare!)
per cui sta a noi sapere quando è meglio tenere la lonely chiusa nel backpack...

in ogni caso si possono sempre fare i tragitti consigliati al contrario! ;)

Anonimo ha detto...

Scusa ma non resisto...è che non mi viene da dire niente che possa essere considerato intelligente dagli altri...non resisto...non trovo nella mia testa qualcosa di utile per quelli che non conosco...porca miseria non resisto...non trovo soluzioni ai problemi del mondo...no! Non ce la faccio proprio te lo devo dire:

(finger)!!

ah ah ah ah

p.s.1 scusa ma lo sai che il mio senso dell'umorismo...insomma lo sai

p.s.2 mi sono divertito molto a scrivere questo breve commento penso che potrei anche continuare...sempre che tu lo gradisca

Anonimo ha detto...

ma una cosa....
chi avrebbe il coraggio di andare in un paese senza, dico SENZA, avere nessuna informazione, nessun consiglio, nessuna guida, nessuna ricerca su internet, nessun passaparola da amici?
cosi´, ad occhi chiusi. Chi?
Solo la gente che ha fatto la differenza e ha lasciato il proprio nome inciso: Colombo, Drake, Polo e pochi altri......
o mi sbaglio forse?

mrcharged.blogspot.com

Anonimo ha detto...

c'è una bella differenza fra il turista e il viaggiatore,
noi (o almeno io) ormai ci arrabattiamo con i giorni contati per qualsiasi cosa e alla fine le guide aiutano.
io di solito le compro, le sfoglio più o meno, penso ad un itinerario, e alla fine non faccio nulla di quello che mi ero prefisso, soprattutto se sono in moto.
...certo che colombo aveva voglia a cercare una guida!

.loaded. ha detto...

Ecco il punto! La differenza tra turista e viaggiatore. Io mi sento un turista camuffato da viaggiatore...